«Per havermi sognato un gran tesoro»

  • Studi offerti a Giovanna Curcio
  • a cura di Fulvio Lenzo

  • Collana
    Storia dell'arte
  • Anno
    2021
  • Pagine
    184, con oltre 20 illustrazioni a colori
  • Formato
    17 × 24 cm, brossura
  • ISBN
    978-88-85795-78-5

  • Prezzo
    € 30,00€ 28,50 Sconto 5%

L’opera

In una calda mattina d’estate di inizio Settecento l’architetto messinese Filippo Juvarra si svegliava avendo ancora vivido il ricordo di quanto appena sognato e decideva di fissarne l’immagine in un disegno. Il foglio è giunto fino a noi insieme con l’annotazione autografa apposta in calce: «Fatto a 25 di agosto per havermi sogniato uno gran tesoro». Da questo disegno nasce l’idea del presente volume, che mutua il suo titolo proprio dalla laconica didascalia juvarriana. All’interno trovano spazio una selezione di brevi saggi di storia dell’architettura offerti a Giovanna Curcio da allievi, colleghi e amici. Vi sono raccolti scritti di: Chiara Baglione, Maria Bonaiti, Anna Bortolozzi, Massimo Bulgarelli, Costanza Caraffa, Matteo Ceriana, Joseph Connors, Enrico Da Gai, Francesco Dal Co, Francesco Paolo Fiore, Margherita Fratarcangeli, Elisabeth Kieven, Fulvio Lenzo, Tommaso Manfredi, Elisabetta Molteni, Marco Rosario Nobile, Susanna Pasquali, Eleonora Pistis, Sandra Sansone, Paola Zampa. Chiude il libro un’intervista nella quale Graziano G. Campisano racconta le vicende editoriali legate alla pubblicazione, nel 1991, del catalogo In Urbe architectus.

Sommario

Premessa – Guarini nascosto. Aldo Andreani e il concorso per il palazzo delle organizzazioni sindacali fasciste a Mantova, Chiara Baglione - Tema e variazioni. Un laboratorio di architettura in India. Le Corbusier, Balkrishna Doshi, Louis I. Kahn, Maria Bonaiti - «Chi vuol goder degli agi, soffra prima i disagi»: Vincenzo e Felice della Greca e l’arte di costruirsi un palazzo, Anna Bortolozzi - Una miniatura di Attavante. Firenze romana e medicea, Massimo Bulgarelli - Javara, Supenga, Costanza Caraffa - 1613: in viaggio con Girolamo Rainaldi da Roma a Fano, Matteo Ceriana - Borromini’s Façade of the Propaganda Fide, Joseph Connors - Roma: agosto 1960, Enrico Da Gai - La città liberata dal passato di Le Corbusier, Francesco Dal Co - Domenico Fontana e il portale della Cancelleria, Francesco Paolo Fiore - Opo no, Roma, Carluccio e «Tutti li Santi» degli Altieri, Margherita Fratarcangeli - La Villa Ferroni a Roma in un disegno di Hendrik Frans van Lint, Elisabeth Kieven - Il volto di Ferdinando Fuga, architetto cavaliere, Fulvio Lenzo - Juvarra a San Pietro in Vaticano: un disegno dalla collezione del marchese Marcello Sacchetti «dilettante delle belle arti», Tommaso Manfredi - Eruditi, diplomatici, architetti e l’acquedotto di Giustiniano a Costantinopoli. Un rebus ottomano del Settecento, Elisabetta Molteni - Stefano Ittar architetto ‘romano’ e il progetto per la chiesa del- l’Annunziata a Paternò, Marco Rosario Nobile - Grandi commerci prefigurati dall’architettura: Giovanni Battista Spampani e Giovanni Antonio Antolini, Susanna Pasquali - Con i piedi per terra: Talman e un frammento colorato, Eleonora Pistis - Esercizio di lettura di un disegno di scenografia. I Galli Bibiena e Filippo Juvarra, Sandra Sansone - La «fontana de tedeschi a Monte cavallo»: uno scherzo, Paola Zampa - «quando abbiamo fatto in urbe architectus». Intervista a Graziano Campisano, a cura di Fulvio Lenzo