“et pour cela préfère l’Impair. Plus vague et plus soluble dans l’air”

  • Colonne e finestre angolari a Palermo e in Sicilia tra XV e XVI secolo
  • Marco Rosario Nobile

  • Collana
    Angoli & Demoni
  • Anno
    2025
  • Pagine
    128, con oltre 50 illustrazioni in b/n
  • Formato
    13 × 18 cm, brossura
  • ISBN
    979-12-80956-86-6

  • Prezzo
    € 20,00 € 19,00 Sconto 5%

La collana

Le componenti strutturali, formali e spaziali dell’architettura si addensano e si rivelano negli angoli. Come i demoni della tradizione religiosa e filosofica, benefici o malefici, gli angoli assumono un ruolo di intermediazione, di incontro e di scontro. Dal problema angolare del tempio dorico nell’antica Grecia, alla ripresa degli ordini architettonici nel Rinascimento, alla negazione dell’angolo in tante architetture moderne e contemporanee, questa parte della costruzione costituisce una vera e propria sfida per gli architetti. Il gioco di parole che titola la collana sottende l’intenzione di analizzare l’architettura partendo dagli angoli e dalle soluzioni di volta in volta proposte per analizzarne la complessità di significati e di relazioni dialettiche.

L’autore

Marco Rosario Nobile, Phd in Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica (Politecnico di Torino), dal 2006 è professore ordinario di “Storia dell'architettura” presso il Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Palermo. Attualmente è coordinatore del Dottorato di Ricerca in “Architettura, Arti e Pianificazione” e direttore della rivista “Lexicon, Storie e Architettura in Sicilia e nel Mediterraneo”. È stato P I del progetto Cosmed, ERC, Advanced Investigator, Grant 2011. Ha pubblicato saggi sull’architettura di età moderna, con particolare riferimento agli aspetti legati al disegno, al cantiere e alla circolazione delle tecniche costruttive in Italia meridionale.

L’opera

L’architettura a Palermo e in Sicilia tra XV e XVI secolo non è facilmente integrabile nel grande dibattito nazionale conosciuto come Rinascimento. Eppure anche in questi ambiti “periferici” gli investimenti simbolici si polarizzano tra replica di forme antiche (non necessariamente romane) e spregiudicate forme di modernità. Nell’emulazione aristocratica come nella continua ricerca di legittimazione e di propaganda del magistero, le colonne collocate nei cantonali e le finestre aperte sugli angoli possono quindi essere interpretate come paradigmi complementari di un intero periodo.

Sommario

Prefazione, Bianca de Divitiis - Avant-propos - Palermo nel XV secolo - Colonne in angolo a Palermo - Successo e diffusione fuori Palermo - Antico e moderno; questioni di rango? - Interferenze, ipotesi, varianti - Teoria, teorie, piste false, piste plausibili - Finestre d’angolo e il fattore déplacement - Serie autoctona, scarti di ricezione - Conclusioni - Bibliografia - Indice dei nomi e dei luoghi - Referenze fotografiche