“non un palazzo, ma una città in forma de palazzo”

  • Gli angoli nel palazzo Ducale di Urbino
  • Francesco Paolo Fiore

  • Collana
    Angoli & Demoni
  • Anno
    2021
  • Pagine
    162, con circa 60 illustrazioni in b/n
  • Formato
    13 × 18 cm, brossura
  • ISBN
    978-88-85795-65-5

  • Prezzo
    € 20,00  ESAURITO

La collana

Le componenti strutturali, formali e spaziali dell’architettura si addensano e si rivelano negli angoli. Come i demoni della tradizione religiosa e filosofica, benefici o malefici, gli angoli assumono un ruolo di intermediazione, di incontro e di scontro. Dal problema angolare del tempio dorico nell’antica Grecia, alla ripresa degli ordini architettonici nel Rinascimento, alla negazione dell’angolo in tante architetture moderne e contemporanee, questa parte della costruzione costituisce una vera e propria sfida per gli architetti. Il gioco di parole che titola la collana sottende l’intenzione di analizzare l’architettura partendo dagli angoli e dalle soluzioni di volta in volta proposte per analizzarne la complessità di significati e di relazioni dialettiche.

L’autore

Francesco Paolo Fiore ha insegnato Storia dell’architettura presso l’Università di Roma Sapienza dal  al , dove ha diretto il Dipartimento di Storia, disegno e restauro dell’architettura. Oggi è professore emerito, accademico di San Luca e membro del consiglio scientifico del CISA Andrea Palladio. Si è occupato dell’architettura e della teoria architettonica nel Quattrocento e nel Cinquecento e ha dedicato studi in particolare a Leon Battista Alberti, Francesco di Giorgio Martini, Sebastiano Serlio. Per Campisano ha pubblicato Architettura e arte militare. Mura e bastioni nella cultura del Rinascimento ().

L’opera

Il palazzo Ducale di Urbino dialoga non solo con il centro urbano ma anche con il paesaggio collinare che circonda la città. L’articolata disposizione dei suoi volumi è il risultato della natura dei luoghi su cui sorge e dei più antichi edifici che sono stati compresi nel suo impianto. Numerosi studi sono stati dedicati a ricostruirne la storia e a interpretare l’eccezionale combinazione fra la committenza di Federico da Montefeltro e la collaborazione di architetti, pittori, scultori e maestranze da lui chiamati da molte parti d’Italia e di Europa. Il volume propone un itinerario lungo l’intero sviluppo del palazzo e si sofferma sui suoi nodi più significativi per discutere, a partire dall’architettura e dai suoi ordini, le stratificazioni avvenute e le originali e innovative soluzioni che fanno di Urbino un centro complementare e per alcuni aspetti alternativo a Firenze e a Roma nella seconda metà del Quattrocento.

Sommario

Saggio introduttivo, Flavia Cantatore - Premesse - L’affaccio verso la città - L’affaccio verso il paesaggio - I cortili e il giardino pensile - La Data - Conclusioni - Bibliografia - Indice dei nomi e dei luoghi - Referenze fotografiche