Porre un limite all’infinito errore

  • Studi di storia dell’architettura dedicati a Christof Thoenes

  • a cura di Alessandro Brodini e Giovanna Curcio

  • Collana
    Saggi di Storia dell’Arte
  • Anno
    2012
  • Pagine
    372, con oltre 80 illustrazioni in bicromia
  • Formato
    15,5 x 21,5 cm, brossura
  • ISBN
    978-88-88168-52-4

  • Prezzo
    € 40,00€ 38,00 Sconto 5%

L’opera

Christof Thoenes è sempre stato una figura di riferimento peril dottorato in Storia dell’architettura e dell’urbanistica dell’Università Iuav di Venezia. I suoi seminari, le conferenze e le relazioni di tesi hanno continuamente dato agli allievi l’occasione di confrontarsi con un metodo storiografico cristallino e con la sua curiosità intellettuale. In occasione dell’ottantesimo compleanno, e come segno di riconoscenza per il suo impegno nell’ambito del dottorato, l’Università Iuav ha dedicato a Christof Thoenes due giornate di studio, tenutesi a Venezia nel 2008. Questo volume ne raccoglie gli atti e presenta l’estesa gamma di interessi che hanno caratterizzato le ricerche degli allievi del dottorato. I saggi qui presentati trattano così temi, periodi e ambiti geografici molto ampi: dall’architettura costruita a quella disegnata; dagli edifici religiosi a quelli pubblici e privati; dal Quattrocento fino a oggi; dalle ville rinascimentali delle campagne italiane al Giappone contemporaneo; da Leon Battista Alberti a Shinohara Kazuo.

Sommario

 “Villae heriles” e “orti suburbani”: riflessioni sull’abitare in campagna fra Tre e Quattrocento e la teoria albertiana della villa, Maria Teresa Sambin de Norcen - “Piere cocte et intaliate”. Tramiti bramanteschi nella diffusione dei lacunari in terracotta in area cremonese, Jessica Gritti - L’altare di San Giovanni Battista in Santa Corona a Vicenza: brevi considerazioni e problemi aperti, Silvia Foschi - Indagine sulle capacità aritmetiche degli architetti del Cinquecento, attraverso i disegni di Baldassarre Peruzzi, Antonio da Sangallo il Giovane e Michelangelo Buonarroti, Giulia Ceriani Sebregondi - “Variò tanto della comune usanza degli altri”: Michelangelo e la colonna alveolata nel Palazzo dei Conservatori in Campidoglio, Francesco Benelli - “Carico d’anni e di pecati pieno”: Michelangelo nel cantiere della basilica di San Pietro, Alessandro Brodini - Francisco de Holanda e la lontananza dell’antico, Tommaso Tagliabue - Immaginare l’antico. Pirro Ligorio e il tempio dei Dioscuri di Napoli, Fulvio Lenzo - Il tempio del Sole di Aureliano a Roma in due disegni inediti del codice Destailleur b dell’Ermitage, San Pietroburgo, Orietta Lanzarini - Due disegni “clandestini”: testimonianze per San Giovanni dei Fiorentini nel codice Destailleur b dell’Ermitage, San Pietroburgo, Roberta Martinis - Le Barchesse di Villa Pisani a Bagnolo: un’opera di Andrea Palladio, Simona Tortora - I Litta e il ninfeo di Trenzanesio: testimonianze architettoniche della villa lombarda nel secondo Cinquecento, Gianpaolo Angelini - Giovan Battista Ricci e Benedetto Giustiniani nel portico di San Pietro in Vaticano, Anna Bortolozzi - Il contributo di Bernini nel restauro del battistero lateranense, Alessandro Borgomainerio - I pensieri di Borromini per la chiesa di Santa Maria dei Sette Dolori, Giuseppe Bonaccorso - L’abside colonnata della chiesa reale di Venaria. Juvarra, Palladio e la regalità, Laura Orsini - I disegni architettonici di Antonio Visentini (1688-1782): un corpus autografo inedito e una produzione con un’etichetta da riconsiderare, Paola Modesti - Lo splendore moderno di villa Madama nella memoria ottocentesca di Louis-Hippolyte Lebas. Un rigoroso programma di restauration, Barbara Boifava - L’ambasciata tedesca a San Pietroburgo di Peter Behrens (1911-1912), Luka Skansi - “Unbuilt and unbuildable”: il moma costruttivista di Howe e Lescaze, Alberto Muffato - La Storia dell’architettura da una diversa angolatura. Konrad Wachsmann in Italia, 1932-1938, Wolfgang Jung - Shinohara Kazuo ricostruito, ovvero cronotecnica della shiro no ie (1966-2008), J.K. Mauro Pierconti